La via Francigena
La via Francigena è un itinerario storico che connette il Nord dell’Europa alla città eterna.
A partire dalla fine del primo millennio rappresenta lo snodo centrale delle grandi vie della fede. I pellegrini provenienti dal nord percorrevano la via per dirigersi a Roma, ed eventualmente proseguire verso la Terrasanta. Viceversa i pellegrini italiani diretti a Santiago la percorrevano verso nord, per immettersi sulla via Tolosana, che conduceva verso la Spagna. La via Francigena è stata un canale di comunicazione determinante per la realizzazione dell’unità culturale che caratterizza l’Europa nel Medioevo.
Oggi la via Francigena è un’esperienza indimenticabile da vivere con lentezza e costanza: poco più di duemila chilometri, metro dopo metro, in tre mesi e mezzo di cammino.
Qui i dettagli del percorso che va da Siena a Ponte d’Arbia.
Il Percorso della Legalità
Il Percorso della Legalità è un cammino collegato alla via Francigena.
Dieci pannelli accompagnano un passeggiata di un’ora nel cuore della tenuta, tracciato naturalistico e culturale allo stesso tempo. Il sentiero è facile e accessibile anche alle famiglie e attraversa scorci di rara bellezza: un viaggio umano e storico attraverso le tappe della complicata e affascinante vicenda di Suvignano. Il percorso è collegato alla via Francigena, la strada che da secoli percorrono pellegrini, camminatori e amanti del trekking, a cui si collega nel tratto Buonconvento-Siena. La deviazione per Suvignano è indicata da un totem di benvenuto, che fornisce le informazioni pratiche e il regolamento. Come per la Francigena, il percorso all’interno della Tenuta è di libero accesso ma, attraversando i terreni di una azienda agricola attiva e con allevamenti di animali, ci sono precisi comportamenti da rispettare.