Il 25 maggio 2023, un workshop gratuito su un tema davvero importante per l’intera collettività: “La legalità e l’assoluta trasparenza nei rapporti contrattuali”. L’incontro, a cui sono invitati tutti i fornitori di beni e servizi della Società Agricola Suvignano srl, ma anche imprenditori e professionisti a vario titolo interessati, inizierà alle 13:30 con un light lunch nella splendida cornice della Tenuta di Suvignano, per poi proseguire nella sala polifunzionale della Scuola Primaria Dario Neri di Vescovado di Murlo.
La Società Agricola Suvignano srl, aderendo a ITALIA VIRTUTE – piattaforma digitale di qualificazione reputazionale – dimostra di essersi impegnata in prima linea a contrastare ogni tipo di illegalità, in particolare le infiltrazioni mafiose.
Chi fosse interessato a partecipare anche al light lunch è pregato di confermare la partecipazione entro lunedì 22 maggio, inviando un’email a info@tenutasuvignano.it

Il workshop si articola in cinque momenti:
1. La PROVOCAZIONE (durata 50 minuti) a cura di Enzo Memoli (Esperto di formazione emozionale ed edutainment).
Attraverso un unconventional talk Enzo Memoli mette a nudo paradossi organizzativi e insensati comportamenti che troppo spesso generano percezioni reputazionali non solo errate ma soprattutto controproducenti o addirittura dannose.
Saluti di Stefano Ciuoffo (Assessore alle politiche per la sicurezza e la cultura della legalità Regione Toscana) in videomessaggio, Giovanni Sordi (Direttore Generale Ente Terre Regionali Toscane)
2. La RIFLESSIONE (durata 60 minuti) Conduce Enzo Memoli, intervengono Giovanni Mottura (Amministratore Unico Società Agricola Suvignano), Giovanni Sordi (Direttore Generale Ente Terre Regionali Toscane), Davide Ricci (Sindaco di Murlo), Eduardo Marotti (Presidente CROP NEWS), Matilde Pirrera (Prefetto di Siena), Silvia Cipriani (Presidente F.F. Sezione Misure di Prevenzione Tribunale di Firenze), Gabriele Berni (Sindaco di Monteroni d’Arbia), Fabrizio Premuti (Presidente KONSUMER ITALIA – ETS).
Un confronto/dibattito, ritmato e partecipato, che parte dal rafforzamento del MOGC aziendale ex D. Lgs. 231/2001 della Società Agricola Suvignano attraverso l’adesione a «ITALIA VIRTUTE» e la correlata richiesta alle controparti del Rating Reputazionale CROP NEWS e dà modo di sistematizzare e concettualizzare quanto emerso dalle “provocazioni” dell’unconventional talk di Enzo Memoli.
3. La SUGGESTIONE (durata 50 minuti) a cura di Stefano Santori (Esperto di coaching e digital marketing).
Stimoli e suggestioni forniti da questo secondo unconventional talk accompagnano emotivamente (e non solo) dipendenti e fornitori verso l’adozione consapevole e responsabile del Rating Reputazionale CROP NEWS con la contestuale adesione alla procedura «ITALIA VIRTUTE».
4. LA PARTECIPAZIONE (durata 30 minuti) A cura di Enzo Memoli (Esperto di formazione emozionale ed edutainment) ed Eduardo Marotti (Presidente CROP NEWS).
Un piacevole e coinvolgente question time consente ai partecipanti di fugare dubbi e perplessità sulle procedure previste da «ITALIA VIRTUTE» funzionali all’ottenimento del Rating Reputazionale CROP NEWS per garantire le controparti nei rapporti obbligatori misurando il grado di fiducia meritato.
5. L’AZIONE (durata 50 minuti) Conduce Stefano Santori, intervengono Eduardo Marotti (Presidente CROP NEWS), Francesco Giannetti (Socio di GIANNETTI Srl), Filippo Martinelli (Responsabile Amministrativo di TERRE D’ETRURIA Soc. Coop.).
Le testimonianze di chi ha già scelto di profilarsi richiedendo il Rating Reputazionale CROP NEWS costituiscono il focus di questo ultimo momento che ha l’obiettivo di arrivare ad una concreta e pratica call to action. Si tratta dell’adesione alla procedura «ITALIA VIRTUTE» con la correlata richiesta di Rating Reputazionale Digitalizzato, Documentato e Tracciabile determinato dall’algoritmo umanizzato (trasparente, inclusivo e imparziale), decisamente in linea con la proposta di Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale (IA) che prevede una sorta di corsia preferenziale per le IA allevate in Europa, quindi con big data prodotti all’interno della nostra società, che analizza ed elabora solo documenti e certificati conferiti volontariamente dagli interessati (nessun problema di violazione della privacy). Con l’obiettivo di evitare le trappole di WORLD CHECK che determina la reputazione di chiunque con dati non verificati, ritenuta operare in modo illegale dal GIP del Tribunale di Milano.